I migliori Panettoni Artigianali: le caratteristiche fondamentali

Fin da tempi antichissimi, le cultura della pasticceria e della panetteria Italiana hanno subito grandi trasformazioni nel corso del tempo, modifiche imperturbabili che ne hanno mutato il senso e la struttura. È proprio grazie a queste incursioni, tuttavia, che si è giunti alle produzioni odierne.

In clima di feste, ad esempio, il panettone artigianale risulta essere una delle principali produzioni a grande lievitato che, per ogni singola regione, presenta le sue caratteristiche, i suoi pregi e le sue punte di diamante.

È il dolce più diffuso del Natale, che viene sempre rigorosamente consumato in famiglia.

L’Italia è uno dei Paesi di spicco nella produzione di Panettoni Artigianali, grazie ad un’incredibile qualità delle materie prime e a delle mani magiche, in grado di impastare sapore e storia in un unico panetto.

Oggi scopriamo le caratteristiche fondamentali dei miglioripanettoni artigianali.

Panettoni Artigianali: cosa sono?

Prima di affondare il coltello in quelle che sono le caratteristiche principali di un buon panettone artigianale, bisogna cominciare da una breve premessa: che cos’è un panettone artigianale, e quali sono le differenze rispetto ad uno definito “normale”, preconfezionato?

A differenza dei panettoni industriali (quelli da supermercato), i panettoni artigianali sono dolci completamente realizzati a mano, lavorati da maestri della pasticceria e curati in ogni minimo dettaglio.

Si tratta di piccole opere d’arte gastronomiche, dietro alle quali risiedono giorni di studio, attenzione meticolosa e ricerca degli ingredienti.

È anche per questo, probabilmente, che il prezzo di un panettone artigianale supera di gran lunga quello di un panettone classico. Parliamo di prodotti con alle spalle almeno 3 giorni di lievitazione, soffici, fragranti, profumati e, soprattutto, senza conservanti.

L’artigianalità nella produzione permette infatti, a determinati tipi di panettone, di mantenersi autonomamente anche oltre i 30 giorni.

La qualità degli ingredienti impiegati, inoltre, permette all’artigiano di creare un panettone sempre diverso, unico nel proprio genere, creando così un’offerta vasta, articolata e sempre innovativa, in linea con le richieste del periodo.

Le caratteristiche principali di un Panettone Artigianale

Come abbiamo già visto, dunque, un panettone artigianale è ben diverso da quello che può essere un prodotto industriale. L’attenzione che risiede dietro alla produzione di questo dolce, tanto classico quanto innovativo, è da ricercarsi dietro a delle imprescindibili e fondamentali caratterizzazioni del dolce.

Un panettone artigianale, come quelli che si trovano da Sapori Dei Sassi, deve essere:

  • Ornato di canditi: questi sono parte integrante del panettone ma, a differenza di quanto si creda, non devono essere eccessivamente presenti. Il loro scopo, infatti, è quello di stemperare l’atmosfera, regalando piccoli spazi di dolcezza tra un morso e l’altro. Solitamente, i canditi impiegati sono all’Arancia, al limone o, al massimo, al cedro. I panettoni artigianali includono i canditi ma non ne sono mai eccessivamente tempestati, a differenza dei panettoni industriali, che a volte ne sono strapieni.

  • Aromatizzato correttamente: l’aroma è un altro punto focale del panettone artigianale. Seppur includente aromi di diversa fattura, infatti, il profumo ed il gusto predominante dev’essere quello del panettone. Parliamo dunque di burro, vaniglia e uova. Deve percepirsi il profumo del forno, del pane e, leggermente, anche di zucchero e pasta. Per gustare al meglio un panettone artigianale, si consiglia la consumazione tra il 4° e il 5° giorno dalla produzione.

  • Lievitato: la lievitazione è il centro pulsante di questo dolce. Come da tradizione, l’impasto deve fuoriuscire dai bordi dello stampo, creando una leggera crosta sulla superficie. La pasta interna, al contrario, dev’essere soffice, ma mai asciutta. La giusta umidità contribuirà infatti ad un morso sottile e accompagnato, caratterizzato da una mollica morbida e alveolata. La produzione passa anche da un periodo di qualche ora a testa in giù, infilzato su degli spiedi. Questo contribuisce all’ammorbidimento della pasta.

  • Glassato (prodotti mandorlati): una glassa poco uniforme sui panettoni artigianali mandorlati è indice di una lievitazione corretta e non unitaria. Questo conduce il panettone verso quella tipica consistenza che, inizialmente, rende il morso leggermente croccante, per poi tornare alla morbidezza della pasta interna.